Canon ha impiegato un po’ di tempo prima di riuscire a mettersi in pari con gli altri grandi produttori, ma era impensabile che il più importante produttore di fotocamere del mondo non avesse una sua linea di mirrorless, la tecnologia che sta prendendo sempre più piede nel mondo della fotografia.
È nata così la linea Canon EOS M, dove M sta per mirrorless, che cerca di mantenere lo stile e l’ergonomia delle DSLR Canon portandole su corpi più compatti e leggeri.
Introduzione alle fotocamere Canon EOS M
Canon ha cominciato a produrre la serie M a partire dal 2012, rilasciando l’omonima prima fotocamera senza specchio. Nel corso degli anni ha poi presentato una serie di altri corpi macchina, ultimi dei quali sono EOS M5, del 2016, ed EOS M6, uscita nel 2017. Oggi la gamma di mirrorless Canon è piuttosto ampia, e comprende mirrorless economiche ed altre di più alto livello, con sensori APS-C con il tipico rapporto di ingrandimento di 1,6x che arrivano a stoccare fino a 24Megapixel.
Canon ha inoltre realizzato una gamma di obiettivi specifici per mirrorless, pensando soprattutto alla compattezza ma consentendo a chi vuole provare questo sistema di scegliere anche alcune lenti luminose nonostante le piccole dimensioni: la serie di obiettivi EOS M non è ancora molto ampia, ma Canon ha un asso nella manica nella sua serie di obiettivi EOS, che sono utilizzabili con adattatori specifici su queste mirrorless (ne parliamo successivamente in questa stessa pagina).
Caratteristiche delle mirrorless EOS M
Come detto sopra, Canon ha deciso di proporre agli utilizzatori di fotocamere M un’esperienza d’uso molto vicina a quella disponibile per le sue reflex, puntando però su una maggiore compattezza.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di queste fotocamere, riservandoci poi uno spazio per recensirle singolarmente.
Comandi efficaci
Le fotocamere EOS M hanno una disposizione piuttosto efficace dei comandi, specialmente su quelle di fascia più alta. Nell’immagine a sinistra, che a titolo di esempio raffigura la EOS M5, è possibile vedere come le funzioni principali siano disposte su rotelle posizionate sulla parte superiore del corpo, come nelle reflex: sul lato sinistro le modalità di scatto e le modalità personalizzabili, sul lato destro la compensazione dell’esposizione e due rotelle per la regolazione del diaframma e degli ISO.
In generale, anche sui modelli di fascia di prezzo più bassa, Canon ha fatto un ottimo lavoro di studio dell’ergonomia proponendoci macchine che si fanno usare bene, con facilità.
Uscendo brevemente dal discorso sui comandi, anche l’ergonomia generale di queste macchine risulta buona anche per chi ha mani grandi.
Schermo touch e AF
Lo schermo delle mirrorless Canon è efficace e ben realizzato. Ci piace soprattutto la possibilità di utilizzare la funzione touch delle ultime M per spostare il punto di messa a fuoco rapidamente: una funzionalità disponibile anche sulla super economica EOS M10 (che abbiamo inserito nella nostra classifica di mirrorless economiche per il suo prezzo bassissimo).
La reattività dello schermo al tocco è sorprendentemente buona su tutti i nuovi modelli, e permette l’utilizzo in combinazione con l’AF senza troppi problemi.
È notevole anche il fatto che gli schermi di queste mirrorless di ultima generazione siano inclinabili (con una modalità diversa per la M5, verso il basso) fino alla classica posizione “da selfie” mantenendo la modalità touch e funzione di riconoscimento del viso.
Funzionalità video
Il comparto in cui le mirrorless Canon EOS M risultano un po’ deludenti per gli utenti più avanzati è quello video: a differenza dei modelli più recenti di altri marchi, queste macchine riescono a registrare video solo fino a una risoluzione Full HD. Una risoluzione sufficiente per molti utilizzatori (ad oggi sono poco diffusi schermi TV in grado di risolvere oltre queste dimensioni) ma che non accontenta chi pretende risoluzione a 4K.
In ogni caso è possibile mantenere il controllo completo dell’esposizione in modalità video, almeno sui modelli più avanzati della gamma.
Disponibili anche modelli con stabilizzazione su 5 assi elettronica: non è al livello della stabilizzazione ottica delle migliori mirrorless di Panasonic e Olympus, ma può essere usata anche su obiettivi adattati della serie EF ed EF-S.
Anche la modalità di messa a fuoco touch è disponibile quando si stanno girando video.
Obiettivi per mirrorless Canon
Dal 2012 ad oggi Canon ha fatto uscire una serie di obiettivi di buona qualità specificamente pensati per le mirrorless EOS M: si tratta di lenti nuove, compatte e con luminosità massima discreta e in alcuni casi ottima (questo permette in sostanza di scattare con poca luce e di ottenere ottimi sfocati).
La linea, che è identificata dalla sigla EF-M, si amplierà con l’arrivo di nuovi modelli man mano che le mirrorless Canon prenderanno piede, ma già ora comprende una serie di obiettivi che permettono di coprire molte delle situazioni d’uso più comuni.
Li vediamo brevemente qui sotto.
EF-M 22mm f/2 STM
Un obiettivo molto compatto (è del tipo chiamato pancake, perché molto piatto) che può essere montato sulla macchina per riprese con bassa luce. La lunghezza focale equivalente di circa 35mm è perfetta per la fotografia di strada e per catturare molte delle situazioni quotidiane.
EF-M 28mm f/3.5 Macro IS STM
Un obiettivo macro molto interessante: oltre al fatto che permette di effettuare riprese macro con rapporto di ingrandimento 1:1, è dotato di una serie di luci led posizionate sulla parte frontale dell’obiettivo per evitare ombre indesiderate. Una caratteristica innovativa, che permette di effettuare ottimi scatti di food, insetti, fiori, con risultati davvero apprezzabili.
Questo obiettivo è anche dotato di un efficace stabilizzatore.
EF-M 11-22mm f/4-5.6 IS STM
Il supergrandangolo per mirrorless Canon. Se amate i paesaggi spettacolari, questo obiettivo fa per voi. La luminosità massima non è altissima, ma c’è uno stabilizzatore ben funzionante a compensare il tutto: la scelta è intelligente, perché con luminosità maggiori ci si troverebbe a dover costruire obiettivi molto più grandi e ingombranti. E così si perderebbe uno dei principali vantaggi delle mirrorless.
EF-M 15-45mm f/3.5-6.3 IS STM
Uno dei due zoom standard della linea EOS M, questo obiettivo si caratterizza soprattutto per la compattezza estrema, che fa quasi dimenticare di averlo montato sulla macchina. Un altro segnale che Canon sta puntando molto sulla leggerezza e la portabilità.
EF-M 18-55mm f/3.5-5.6 IS STM
Leggermente più grande dell’obiettivo di cui abbiamo parlato qui sopra, anche questa è una lente “standard”: può essere usata per tutte le situazioni d’uso più comune.
Rispetto al 15-45mm ha una lunghezza focale maggiore (e questo significa in sostanza poter “avvicinare” di più soggetti lontani) e una maggior luminosità alla lunghezza focale più tele. Il tutto abbinato ancora una volta allo stabilizzatore, che riesce a combinarsi con quello integrato nella fotocamera.
EF-M 18-150mm f/3.5-6.3 IS STM
Altro obiettivo che potete montare sulla macchina e poi dimenticarvi di avere.
Stavolta non perché le dimensioni sono ridottissime (anche se è sufficientemente compatto) ma perché copre davvero tutte le situazioni fotografiche che si possono presentare nella normale vita fotografica. Un’ottima scelta se siete in viaggio e non volete avere con voi un corredo pesante e ingombrante: una mirrorless Canon e questo obiettivo fanno quasi tutto quello che vi serve. Ai problemi di scarsa luce ci pensa lo stabilizzatore integrato.
EF-M 55-200mm f/4.5-6.3 IS STM
Questo teleobiettivo completa la gamma di quelli per mirrorless EOS M e permette di raggiungere soggetti lontani con facilità grazie anche all’aiuto del solito stabilizzatore integrato. Ci piacerebbe che fosse affiancato da un obiettivo fisso più luminoso e con capacità tele, ma per ora Canon non ci ha ancora accontentato.
Un adattatore per tutto il resto
Se non siete soddisfatti di quello che vedete sopra, sappiate che avete un’altra possibilità: Canon ha pensato ad un adattatore che permette di mantenere piena compatibilità tra le mirrorless EOS M e gli obiettivi delle serie EF ed EF-S, cioè quelli pensati per DSLR Canon. È un grande vantaggio, perché gli obiettivi per reflex Canon coprono tutte le esigenze fotografiche.
C’è da dire però una cosa: a parte alcuni casi, questi obiettivi sono pensati per bilanciarsi al meglio su macchine un po’ più grosse, e quindi potreste trovarvi ad avere a che fare con un insieme poco bilanciato di macchina+obiettivo.
A chi consigliamo le mirrorless Canon
Dopo aver parlato diffusamente di questo sistema, è il tempo di fare il punto e di cercare di capire se è più o meno adatto alle vostre esigenze.
Secondo noi il sistema mirrorless Canon è adatto soprattutto per alcune categorie di fotografi e videomaker:
–i viaggiatori: queste macchine, abbinate a questi obiettivi, sono perfette per chi ama viaggiare senza portarsi uno studio fotografico nella valigia. Pensiamo soprattutto ai backpackers che devono far stare tutto nel proprio zaino per lunghi periodi di tempo, e vogliono immortalare con qualità le situazioni che si trovano davanti. Il sensore di queste macchine è più che sufficiente, e la possibilità di avere obiettivi piccoli da combinare ad esse è fantastica
–chi vuole semplicità: il sistema Canon è in generale semplice, ed è stato reso ancora più semplice con queste fotocamere. I comandi sono al posto giusto, le funzioni ci sono tutte. Un consiglio per chi comincia con la fotografia è quello di comprarsi una EOS M10 e partire da lì: l’investimento è basso e le possibilità di ripresa di qualità ci sono
–chi è abituato e affezionato a Canon: l’abbiamo fatto capire sopra. Queste mirrorless ricalcano in buona parte l’ergonomia delle reflex Canon, e chi ha una DSLR di questo marchio ci si troverà bene. In più c’è la possibilità di usare facilmente obiettivi Canon EF ed EF-S già in vostro possesso con l’ausilio di un adattatore che mantiene tutte le funzionalità degli obiettivi
Se appartenete a queste categorie ci sentiamo di consigliarvi Canon per le mirrorless. E per scegliere la macchina più adatta alle vostre esigenze specifiche aspettate le nostre recensioni!
La nostra recensione della Canon EOS M5.